
Tra il 10 e il 12 dicembre si sono svolte le elezioni delle rsu nelle ex Ipab (strutture che accolgono persone anziane con personale che si occupa dell’assistenza quotidiana dei bisogni di anziani e disabili:
Fondazione Cà d’Industria di Como
Fondazione Garibaldi Pogliani Cantù e Capiago
Fondazione Casa Prina di Erba
Fondazione Bellaria di Appiano Gentile
Fondazione Don Pozzoli di Canzo
Fondazione Casa di Riposo di Olgiate Comasco
Fondazione Prandoni di Torno
Fondazione Greco de Vecchi di Bellagio
Fondazione Ferrerie e Fonderie di Dongo
Le elezioni sono state indette da Cgil, Cisl e Uil a seguito di un accordo territoriale unitario, che ha permesso a circa 1250 addetti del settore dell’assistenza agli anziani di scegliere con voto democratico il rappresentante sindacale e la sigla sindacale preferita.
Il voto nelle rsa del territorio arriva dopo circa nove anni. I contratti collettivi nazionali applicati sono infatti passati da pubblici a misti pubblic/privati (Funzioni Locali e Uneba) per tutte le strutture. Unica esclusa e fiore all’occhiello del settore è la Fondazione Ca d’Industria, dove grazie all’accordo siglato il contratto pubblico (funzioni locali e sanità pubblica) resta l’unico applicato al personale a tempo indeterminato.
Il personale che ha partecipato al voto è stato oltre il 65 per cento degli aventi diritto, più di 800 persone. La Fp Cgil di Como ha conquistato più di 400 voti, superando abbondantemente il 50 per cento, affermandosi primo sindacato con la maggioranza assoluta a livello provinciale. Nelle strutture con maggior numero di dipendenti (a Como, Cantù e Erba) conquista 18 seggi su 33 totali, ma anche nelle rsa più piccole riesce ad imporsi in particolare alla Prandoni di Torno, e alla Casa di Riposo per Persone anziane di Olgiate Comasco.