[vc_row][vc_column][vc_separator border_width=”10″][vc_column_text]Riferendosi ai dipendenti del Casinò di Campione, sulla stampa locale il parlamentare Cinque Stelle Giovanni Currò afferma che la riassunzione non è un obbligo. Dicendo così, il deputato non sembra interessato a difendere il lavoro e i lavoratori perché li abbandona al proprio destino, dimenticando come, in questi anni, li stessi dipendenti della casa di gioco si siano tagliati il salario per il bene della comunità. Forse sarebbe opportuno che l’onorevole si impegnasse per limitare il gioco d’azzardo nei bar e nei locali, veri artefici della sempre più crescente ludopatia, sostenendo il gioco protetto come è garantito nei casinò.
Una domanda: le dichiarazioni dell’onorevole Currò sono condivise dal governo oppure sono opinioni personali? Lo chiediamo anche ai rappresentanti del territorio oggi in posizioni di governo. I lavoratori prossimi al licenziamento e abbandonati al proprio destino meritano rispetto. Attendiamo con loro.
Infine, una considerazione: la politica che si esercita in benaltrismo e non affronta i problemi delle persone, per esempio il dramma dei licenziamenti dei dipendenti del casinò di Campione, è il sintomo di una visione errata e di uno scaricamento di responsabilità sulla pelle dei lavoratori.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row]
