COMUNE DI COMO VOGLIAMO RISPOSTE PER IL PERSONALE

[vc_row][vc_column][vc_column_text]COMUNICATO STAMPA
COMUNE DI COMO VOGLIAMO RISPOSTE PER IL PERSONALE
CGIL CISL e UIL e le RSU del Comune di Como denunciano una situazione diventata
inaccettabile rispetto alle relazioni sindacali con il comune di Como. L’Amministrazione
comunale a seguito della proclamazione dello stato d’agitazione di fine luglio e dell’incontro in
Prefettura del 28/07/2020 non ha ad oggi prodotto nessuna comunicazione rivolta a RSU e
OO.SS. Infatti la stessa Amministrazione durante l’incontro in Prefettura (presenti Segretario
Comunale, Assessore al Personale e Dirigente del settore Salute e Sicurzza) si era impegnata a
dare risposte entro il 31/08/2020 su temi quali: la mancata condivisione del protocollo sulla
salute e sicurezza del personale dell’ente, la mancata costituzione del Comitato sulla salute e
sicurezza a fronte dell’emergenza covid 19, l’impegno a garantire la gestione diretta degli asili
nido fino a fine mandato, e infine il rispetto del contratto relativamente alla gestione delle
ferie 2020 (assegnate in alcuni settori d’ufficio durante l’emergenza).
Nei giorni scorsi in un incontro con la Delegazione di parte Pubblica, già calendarizzato
prima dello stato d’agitazione, è stato comunicato che anche gli importi del fondo di
produttività 2020 non sono certi, per la parte discrezionale dell’Amministrazione.
Inoltre, nel medesimo incontro non sono state date risposte sia rispetto ai temi dello
stato d’agitazione sia rispetto alla gestione del graduale rientro in presenza del personale (non
individuato come servizio essenziale o “smartabile”) a fronte delle normative che prevedono
la prosecuzione dello smart working per il 50% delle attività che possono essere svolte non in
presenza. Il segretario Comunale si è trincerato sulle varie tematiche dietro la scusa di non
avere presente l’Assessore, pur sapendo che dal mese di luglio erano state chieste risposte
rispetto allo stato d’agitazione ed erano state avviate le procedure della contrattazione del
fondo di produttività del personale per l’anno 2020. Il peggioramento delle condizioni del
personale dell’Ente è ulteriormente incrementato dai ritardi anche in merito al
riconoscimento del premio 2019 che rischia, per la lentezza dei procedimenti valutativi della
Dirigenza, di essere riconosciuto tardivamente.
In questi giorni è pervenuta anche una sollecitazione da parte della stessa Prefettura
rispetto agli impegni assunti dall’Amministrazione.
Le lavoratrici e i lavoratori non possono ulteriormente tollerare questo atteggiamento
che non permette alle OO. SS. di proseguire un dialogo proficuo. Il sistema di relazioni
sindacali come gestito negli ultimi mesi evidenzia da parte dell’Amministrazione
l’indisponibilità all’accoglimento delle legittime istanze dei lavoratori e la reticenza
nell’attivazione degli istituti contrattuali del confronto e della contrattazione.
CGIL CISL e UIL e la RSU sono pronte alla mobilitazione, per rivendicare nei confronti
dell’Amministrazione Comunale più corrette relazioni sindacali.
Le Segreterie FP CGIL CISL FP UIL FPL
Alessandra Ghirotti Nunzio Praticò Vincenzo Falanga
La Coordinatrice RSU
Simona Benedetti[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

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