Durante il periodo Covid molte lavoratrici e molti lavoratori dei comparti artigiani hanno avuto periodi di sospensione dal lavoro. “Secondo il decreto Cura Italia (D.L. 18/2020) nel periodo che va dal 23 febbraio 2020 al 31 marzo 2022, questi lavoratori avrebbero avuto diritto al pagamento degli assegni familiari in corrispondenza dei periodi di sospensione dal lavoro. Invece, per una divergenza di interpretazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, pur avendo regolarmente inoltrato la domanda per ricevere gli assegni familiari, questo diritto non è stato riconosciuto e gli assegni familiari relativi ai periodi di sospensione non sono stati pagati.” spiega Giovanni Petrone, Rappresentante sindacale di bacino per la CGIL di Como.
Data la prescrizione quinquennale del diritto, per evitare che i lavoratori e le lavoratrici che si sono trovati nella condizione appena descritta perdano gli importi loro spettanti, la CGIL ha lanciato una campagna per il recupero degli assegni e l’interruzione della prescrizione, pertanto è opportuno che ciascuna lavoratrice interessata e ciascun lavoratore interessato provveda ad inoltrare la domanda di recupero. Il servizio è attivo in tutte le sedi CGIL della provincia di Como.
