notiziario FLC Como : USP :nessun obbligo per gli istituti corsi passweb – INPS :campagna FLC – patronato INCA per il controllo contributivo personale scuola – mobilità scuola 2018\2019: confermato impianto CCNI scorso anno per i trasferimenti

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Nessun obbligo per gli istituti scolastici ad aderire ai corsi passweb

Care/i a seguito dei numerosi solleciti e delle delucidazioni ottenute da Usp di Como nella persona del dott. Proietto si conferma il carattere di non obbligatorietà nei confronti degli Istituti scolastici della provincia di Como della partecipazione ai corsi proposti da Usp relativi all’utilizzo del portale di gestione delle posizioni pensionistiche (Passweb).


Usp Como conferma che allo stato attuale non esiste una convenzione tra USR Lombardia e INPS che faccia ricadere sugli istituti la competenza relativa alla gestione della variazione delle posizioni individuali tramite portali non ministeriali – Passweb-  e chiarisce di non aver richiesto alle segreterie degli istituti scolastici  alcuna rettifica di posizioni che non sono di competenza degli stessi.

La FLC CGIL nazionale ci comunica inoltre che a seguito delle segnalazioni sindacali  l’Inps fa sapere che starebbe lavorando per l’interoperabilità dei sistemi informatici Sidi e Passweb, in modo da consentire la trasmissione dei flussi diretti tra Miur e Inps e non passare questa ulteriore incombenza impropria alle scuole.

Non perdere i contributi: controlla il tuo estratto conto previdenziale. Attiva la campagna di INCA e FLC CGIL

È opportuno verificare la propria posizione contributiva entro la fine del 2018 per non incappare nella prescrizione.

A partire dal primo gennaio 2019 sarà attiva la prescrizione quinquennale dei contributi anche per i dipendenti pubblici.

Il rinvio dell’applicabilità della prescrizione dovrebbe permettere di garantire entro quella data, l’effettiva disponibilità, per i lavoratori, di un estratto contributivo certificato. Attualmente i dati contributivi INPS relativi alle gestioni pubbliche sono carenti e non certificati.

Tutti i lavoratori interessati possono verificare la propria posizione contributiva, per quanto ancora non certificata, sul sito dell’INPS: accedere all’area riservata (MyINPS) con le proprie credenziali (codice fiscale e PIN o attraverso lo SPID), Area prestazioni e servizi/Fascicolo previdenziale del cittadino/Posizione assicurativa/Estratto conto.

La FLC CGIL e l’INCA hanno attivato una campagna di informazione e consulenza per garantire la verifica contributiva prima dell’attivazione delle norme sulla prescrizione.

Per informazioni e chiarimenti è possibile rivolgersi alle nostre sedi. Per la consulenza e per eventuali richieste di rettifica/integrazione dei periodi contributivi è possibile rivolgersi alle sedi dell’INCA CGIL in Italia e nel mondo.

– Mobilità scuola 2018/2019: prorogato il contratto integrativo limitatamente al prossimo anno scolastico

Fino a quando non verrà definito il nuovo contratto di lavoro non sarà possibile né regolare un nuovo contratto di mobilità con validità triennale, né apportare significative modifiche migliorative rispetto alle deroghe di legge acquisite lo scorso anno.

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Prorogato il contratto sulla mobilità del personale della scuola
limitatamente all’anno scolastico 2018/2019

FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola Rua e il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, in attesa di regolare pienamente la materia nell’ambito del prossimo rinnovo contrattuale 2016-2018, hanno convenuto di prorogare integralmente, e limitatamente all’anno scolastico 2018-2019, la validità del vigente Contratto sulla mobilità del personale della scuola.

Le ragioni di tale scelta risiedono innanzitutto nella necessità di assicurare un sereno e ordinato inizio del prossimo anno scolastico.

In questa fase, infatti, fino a quando non verrà definito il nuovo Contratto nazionale, il cui negoziato è appena iniziato, non sarà possibile né regolare un nuovo Contratto di mobilità con validità triennale (come prevede l’atto di indirizzo del Governo all’ARAN), né apportare significative modifiche migliorative rispetto alle deroghe di legge acquisite lo scorso anno.

Modifiche che hanno già eliminato diversi punti negativi della legge 107/2015 ripristinando la facoltà di trasferimento del personale sulle singole scuole e neutralizzando in grandissima parte la cosiddetta chiamata diretta.

La proroga potrà assicurare una maggiore fluidità nelle procedure di mobilità grazie anche all’accorciamento dei tempi a disposizione degli organi di controllo, trattandosi di un contratto già da essi approvato, e grazie all’utilizzazione della modulistica e dalle configurazioni di sistema già utilizzate per trasferimenti, assegnazioni provvisorie e utilizzazioni riferiti al corrente anno scolastico.

Ciò avrà peraltro riflessi positivi sul lavoro delle istituzioni scolastiche che potranno operare con tempi più distesi sia sulla formulazione delle proposte di organico sia sul trattamento delle domande di mobilità.

Cosi come sarà positivo ai fini del rientro nelle sedi di residenza dei docenti il finanziamento di 150 milioni di euro previsto nella legge di bilancio 2018 al fine di aumentare i posti in organico di diritto utili alle operazioni di mobilità.

Infine è stata acquisita la disponibilità del Miur a individuare le necessarie soluzioni al fine di superare le criticità emerse lo scorso anno in fase di applicazione del Ccni.

Rimane ferma la volontà di FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola RUA di ricondurre in maniera definitiva l’argomento della mobilità nell’ambito contrattuale, con l’obiettivo di cancellare ogni aspetto deleterio della legge 107/2015 che in tale materia ha operato forzature, tutte da superare, sui diritti dei lavoratori, sulla libertà di insegnamento e sull’imparzialità dell’amministrazione.

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