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Le richieste presentate dai sindacati e la chiusura del MIUR a una vera trattativa.
La procedura del confronto sui bandi di concorso è partita il 29 gennaio e si è conclusa ieri, 30 gennaio, senza sfruttare appieno i 5 giorni di tempo che il contratto nazionale assegna a questa fase delle relazioni sindacali.
Sono mancati gli spazi per un’interlocuzione politica, sebbene come sindacati abbiamo più volte sollecitato questo livello di intervento, nella speranza di superare le divergenze e trovare un punto di mediazione. Le richieste presentate dai sindacati hanno riguardato due aspetti:
- le osservazioni e le proposte relative ai bandi di concorso
- la necessità di avere una calendarizzazione dei tavoli relativi a tutte le questioni su cui a dicembre c’è stata la conciliazione, a partire dai percorsi abilitanti, la mobilità, il rinnovo del contratto nazionale.
Alla luce della richiesta sindacale in apertura del tavolo, giorno 29, l’amministrazione ha garantito che avrebbe consegnato il cronoprogramma degli incontri, invece il giorno dopo non è stato portato.
Di fronte alle proposte avanzate in modo unitario dai sindacati c’è stato un lungo elenco di no, solo su pochi punti l’amministrazione ha accolto le richieste. In particolare sono state rigettate tutte e tre le richieste decisive avanzate in merito al concorso straordinario: la pubblicazione della banca dati dei quesiti, la possibilità che i docenti privi della specializzazione e con servizio svolto esclusivamente su sostegno potessero partecipare per la classe di concorso da cui sono stati chiamati e per cui hanno il titolo di accesso, la valorizzazione del servizio, che oltretutto sarebbe intervenuta nelle graduatorie finali e non avrebbe inficiato in alcun modo la natura selettiva della prova concorsuale. In sintesi sul concorso straordinario su 19 richieste presentate sono stati accolti solo 4 punti, mentre su 7 proposte relative al concorso ordinario ne sono state accolte 2, di cui una – quella sulla prova preselettiva – solo in modo parziale. Complessivamente il MIUR ha accolto il 23% delle richieste.
Vediamo in dettaglio cosa hanno chiesto i sindacati e le risposte del MIUR.
Concorso straordinario:
Requisiti di accesso: chiarire che i docenti con 3 anni di servizio su sostegno senza specializzazione possono partecipare al concorso straordinario per la classe di concorso da cui sono stati chiamati avendone titolo | No |
Pubblicazione della banca dati dei quesiti | No |
Punteggio prova scritta: massimo 30 punti. Valutazione dei titoli: massimo 70 punti (di cui 50 ai servizi come nel concorso straordinario per la scuola primaria e dell’infanzia). La proposta non inficia la selettività della prova che è superata comunque solo da chi ottiene 7/10 | No |
Attribuire 5 punti per ogni anno di servizio | No |
Ridurre il numero dei quesiti e aumentare il tempo a disposizione | No |
Valutazione degli anni di servizio svolti su sostegno nella procedura concorsuale della classe di concorso | No |
Invio allegato A con i posti. Conseguente invio allegato B con le aggregazioni territoriali del concorso | Non è pronto, sarà dato in seguito |
Chiarire che gli specializzati/specializzandi su sostegno possono partecipare al concorso straordinario anche se i servizi relativi a posto di sostegno afferiscono a un ordine di scuola diverso | No |
Avviare subito il confronto sulla procedura del concorso straordinario abilitante. Chiarire se potranno partecipare, oltre ai docenti con servizio nelle paritarie, IFP e ingabbiati anche coloro che hanno partecipato alle procedura straordinaria per la stabilizzazione. Chiarire se la procedura abilitante sarà svincolata dalla disponibilità dei posti e quindi sarà avviata per tutte le classi di concorso | Il confronto sarà avviato (non viene indicato un termine). Potranno partecipare anche i docenti che hanno fatto lo straordinario per l’assunzione. La procedura sarà avviata a prescindere dalla disponibilità dei posti |
Riconoscere il servizio svolto sulla materia alternativa alla religione cattolica come valido ai fini della partecipazione al concorso, relativamente alla classe di concorso da cui gli insegnanti sono stati nominati | No |
Riconoscimento della validità dell’annualità di servizio per contratti non continuativi | Si |
Riconoscere come valido l’anno di servizio per i contratti stipulati dal 1° febbraio fino all’ultimo giorno di lezione, poi interrotti e ripresi per i giorni degli scrutini (art. 7/4 e 7/5 del DM 131/07) | Nessuna risposta. Richiesto approfondimento legislativo |
Possibilità di partecipare alla procedura per posto di sostegno sia per la scuola secondaria di I grado che di II grado, in presenza delle specializzazioni specifiche | Si |
Semplificare la tabella dei titoli compresi quelli delle materie artistiche | Si, solo sui titoli artistici |
Per i docenti con titoli AFAM, relativamente alle classi di concorso dei licei musicali, sono validi i titoli di accesso previgenti al DPR 19/2016 | Nessuna risposta. Richiesto approfondimento legislativo |
Il servizio prestato senza titolo di accesso è valido ai fini dei requisiti di servizio di cui alle lettere A e B dell’articolo 2 comma 1 del bando, fermo restando il possesso del titolo al momento della presentazione della domanda | Si |
Ridurre il numero dei componenti delle commissioni prevedendo l’esonero dal servizio per i componenti | No |
Prevedere la tabella di corrispondenza del titolo di abilitazione su più classi di concorso a cascata | No |
Esplicitare in modo chiaro e dettagliato che la valutazione finale consisterà nell’esposizione di un’”unità didattica” | Nessuna risposta. Si rinvia la decisione a successivo provvedimento |
Concorsi ordinari:
Eliminare la prova preselettiva ovvero pubblicare la banca dati dei quesiti | Eliminazione no. Banca dati si. |
Definire il voto minimo per il superamento dell’eventuale prova preselettiva per garantire omogeneità su tutto il territorio nazionale | No |
Valutazione del servizio svolto su sostegno nella procedura concorsuale della classe di concorso | No |
Semplificare la tabella dei titoli | Si, solo in relazione ai titoli artistici |
Chiarire a quale grado di scuola appartiene la classe A-23 | Si, secondaria di 1 grado |
Nella prova scritta del concorso ordinario II grado venga previsto lo stesso numero di quesiti per tutte le classi | No |
Prevede come lingue straniere le 4 lingue comunitarie maggiormente diffuse | No |
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