La CGIL aderisce convintamente all’iniziativa dell’ANPI #bellaciaoinognicasa. Il prossimo 25 Aprile, così come il Primo Maggio, le piazze d’Italia resteranno necessariamente vuote. Celebreremo la Festa della Liberazione e la Festa del Lavoro in modo diverso, ma non per questo meno intenso e partecipato. Restiamo a casa perché la salute viene prima di tutto e vogliamo dare il nostro contributo affinché il Coronavirus sia sconfitto presto. Ma i nostri valori restano liberi e forti. Non temono il virus e si rafforzano nel tempo. Sono i valori dell’antifascismo, della Resistenza, della democrazia, della dignità del lavoro, della solidarietà e della libertà. Sono i valori indelebili della Costituzione. Le lavoratrici, i lavoratori, le pensionate e i pensionati, insieme alla CGIL e a tutto il Sindacato confederale, sono con le partigiane ed i partigiani di ieri e di oggi per dare forza alla memoria della Liberazione, frutto della volontà e della lotta unitaria di tante e tanti. Canteremo insieme Bella Ciao, come ogni 25 Aprile, come alla fine di ogni nostra manifestazione o iniziativa, per rinnovare l’impegno a difendere e promuovere la memoria e la forza di quegli ideali che hanno unito gli italiani 75 anni fa ed ai quali oggi ci rifacciamo in un tempo così travagliato e drammatico per il nostro Paese, ma convinti che uniti ce la faremo e costruiremo un futuro migliore, fondato sul lavoro, per tutti e per tutte.