Emergenza caldo e rischi sul lavoro, necessarie delle soluzioni

Rinnoviamo anche quest’anno l’invito ai lavoratori affinché prestino particolare attenzione per evitare i rischi per la salute collegati alle alte temperature e richiamiamo le aziende ad una particolare attenzione alla verifica delle condizioni di caldo estremo nei luoghi di lavoro.
Sono diversi i settori dove i lavoratori sono più a rischio: lavoro in agricoltura, industria, edilizia, logistica, artigianato. Sono tanti i luoghi di lavoro dove è possibile riscontrare situazioni di potenziale pericolo contro le quali è necessario pretendere che vengano posti legittimi correttivi.
Per affrontare il rischio delle alte temperature non si devono considerare solo le condizioni ambientali, ma si devono sempre aver presenti anche altri elementi quali: le temperature prodotte dalle macchine, l’esposizione al sole, la tipologia degli indumenti indossati, la temperatura percepita da ciascun lavoratore tenuto conto delle diverse condizioni fisiche e di lavoro e con particolare attenzione ai lavoratori fragili.
In relazione alle alte temperature, ad elevati livelli di umidità e all’associazione dei due fenomeni, sollecitiamo le aziende a predisporre una serie di accorgimenti atti a garantire buone condizioni di lavoro: organizzazione di pause aggiuntive a quelle contrattate, fornitura illimitata di acqua fresca a ciascun lavoratore. E’ possibile infine ricorrere allo spostamento dei turni o delle attività nelle ore meno calde.
In caso di condizioni particolarmente disagiate, si invitano i lavoratori a rivolgersi ai propri Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza e la CGIL ricorda che la norma prevede nelle situazioni di pericolo grave e immediato di arrivare anche alla sospensione del lavoro. Facciamo presente che quando le temperature percepite superano i 35 gradi, dallo scorso anno è possibile fare ricorso alla cassa integrazione ordinaria. L’emergenza caldo non è un fatto del tutto inaspettato, eppure ogni anno si verificano episodi gravi: è di ieri la notizia del decesso di un lavoratore edile a Lodi. Abbiamo a disposizione strumenti e procedure per gestire le condizioni di alto rischio, in un’estate torrida come quella in corso è necessario mantenere alto il livello di guardia da parte di aziende, lavoratori ed enti preposti alle verifiche.

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