CAMPAGNA PER IL RICONOSCIMENTO DEL DANNO BIOLOGICO

 

UVL ED INCA AVVIANO LA CAMPAGNA PER IL RICONOSCIMENTO DEL DANNO BIOLOGICO DIFFERENZIALE

Il sistema dei servizi della CGIL di Como ha avviato una fase sperimentale per il riconoscimento al lavoratore del danno biologico differenziale, termine con il quale si identifica il danno risarcibile ottenuto dalla differenza tra quanto versato dall’Inail a titolo di indennizzo per infortunio sul lavoro o malattia professionale, e quanto è possibile richiedere al datore di lavoro a titolo di risarcimento del danno, laddove se ne riscontrino i presupposti. Il percorso consiste nella verifica preventiva del medico legale presso il patronato INCA che certifica attraverso una perizia la sussistenza e, successivamente, l’avvio del contenzioso legale presso l’ufficio vertenze. Nella medesima convenzione è possibile altresì intervenire anche in merito all’opposizione al giudizio di inidoneità lavorativa espresso dall’ASL, troppo spesso, quando non significativamente approfondito, fonte di precarietà del rapporto di lavoro.

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