Coronavirus: Dpcm del 9 marzo e ulteriori istruzioni per il personale ATA

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Per quel che concerne il lavoro Ata,  particolare riguardo alle prestazioni lavorative indispensabili da garantire in presenza:
Limitare gli spostamenti: ogni accorgimento che vada in questa direzione è lecito e doveroso
Lavoro agile per Assistenti Amministrativi: viene autorizzato al personale che ne faccia richiesta, avuto riguardo dei compiti previsti dal profilo.
Assistenti tecnici: garantiscono in presenza la manutenzione dei laboratori, assicurano la salvaguardia dei materiali deperibili e del patrimonio zootecnico/agroalimentare, nel caso degli istituti agrari.
Collaboratori scolastici: assicurano le prestazioni essenziali per quella parte dei compiti previsti dal profilo e non riconducibili alla presenza degli studenti-apertura/chiusura/ custodia locali e pulizia degli stessi- come da individuazione dei servizi minimi previsti dal contratto integrativo di istituto.
Tutte le prestazioni del personale Ata, da organizzare secondo criteri di flessibilità/turnazioni previste dal Ccnl, sono oggetto di informativa alla Rsu/sindacato.
Particolare attenzione va posta alle lavoratrici e ai lavoratori in determinate situazioni (figli piccoli, uso mezzi pubblici per chi viene da lontano, condizioni di salute)
Mancata prestazione dei collaboratori scolastici: sarà giustificata in base all’art. 1256 del codice civile, ma solo dopo aver disposto la fruizione delle di eventuali periodi di ferie non goduti nell’anno scolastico precedente (art. 13, comma 10 Ccnl 2007).Leggi istruzioni operative

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